KLEINFELD

Chi di noi da piccola non sognava il principe azzurro, il ragazzo col cavallo bianco, bello come il sole e che ci avrebbe fatto diventare una principessa? Ma alla fine, a cosa eravamo più interessate al principe o al fatto che ci avrebbe fatte diventare delle principesse, portate in un castello dove magari avremmo avuto una maxi cabina armadio con un’infinita scorta di vestiti?? :) Chi di noi non ha mai giocato a fare la principessa travestendosi con le cose della mamma?

Si cresce ma quel desiderio di sentirsi un po’ speciale e con un bel vestito resta; magari non aspettiamo più il principe, ma trasferiamo tutte le nostre aspettative da principesse sul matrimonio. Quel giorno che si dice essere il più importante della propria vita dove tutto deve essere semplicemente perfetto… e dove l’unico protagonista è uno solo: il vestito da sposa.

Di pizzo o ricamato, di seta o di cotone, con lo strascico o senza, con o senza velo. Insomma la scelta è tanta ed ardua… ed è sicuramente una delle esperienze che ciascuna di noi aspetta di fare! Perché alla fine, anche voi “cuori pelosi” (come vi chiamerebbe una mia amica) che fate finta di essere indifferenti a tutto ciò, quel giorno vi commuoverete.
Vi capita mai di vedere “Abito da sposa cercasi”?? Si sa quando il vestito è quello giusto la lacrimuccia scende!! Ed anche a noi è scesa quando arrivate a New York ci siamo ritrovate davanti Kleinfeld. Le vetrine in perfetto stile, con tanto di Jimmy Choo bridal esposte in bella vista; una porta a separarci da quel mondo che tanto ci fa sognare quando lo vediamo in tv. Eccoci entriamo… peccato è il giorno di chiusura e possiamo solo accontentarci di vedere la hall. Stiamo per andarcene quando una sorridente Joan ci appare davanti e intuendo la nostra delusione di non poter fare un giro dentro, ci invita a fare un tour privato del negozio. Wow!!! Trovarci in quel mondo tutto bianco, un mondo di perfezione ed eleganza. Un sogno insomma. Due chiacchiere con lei, una visita nei camerini, uno sguardo al loro magazzino…. Per poi finire con una foto e con il ricordo di quest’esperienza che, magari per voi sembrerà insignificante, ma a noi di sicuro ha lasciato un bellissimo ricordo.